I Vini
La storia ci insegna ad innovare…
Sono trascorsi 30 anni da quando Salcheto nasceva come realtà vitivinicola, trasfromandosi da fattoria multicolturale a casa vinicola ad alto contenuto qualitativo ed innovativo. Dal 1997 sotto la guida di Michele Manelli, l’azienda dedica a questo trentennale una immagine nuova che rispecchi il suo percorso e le imprese traguardate: vini di territorio e sangiovese sempre più improntati sulla bevibilità e la precisione aromatica, con vinificazioni integralmente senza solfiti e lieviti indigeni, con i quattro vini “Obvius” Rosso, Rosato, Bianco e Vendemmia Tardiva di sola uva fino alla bottiglia; una cantina “off-grid” modello di efficienza ambientale e di innovazioni tecnologiche; un’azienda di riferimento nella gestione ambientale integrata (GHG, Acqua, Biodiversità) che vanta tra l’altro primati mondiali nell’indicizzazione di Carbon e Water Footprint.
La nuova veste grafica è anche una nuova bottiglia, la Bordolese Toscanella, le cui forme eleganti ricordano l’antica storia del vino toscano ma che rappresenta anche la più leggera ed ecologica bottiglia disponibile sul mercato.
Storia, innovazione, qualità, temi che ci stanno a cuore.
Nobile Vecchie Viti del Salco
Salco
Obvius Giallo Oro
Obvius Rosso
Obvius Rosato
Obvius Bianco
Tempo con Michel Gondry
Il nostro pane al centro da condire con l’orto, il foraging, la cacciagione, le oche del cortile ed il pesce dei chiari di Montepulciano.
L’indigeno è il nuovo ristorante a Salcheto, un laboratorio di sostenibilità, dove esprimere la nostra identità di cittadini del pianeta terra.






L’Enoteca
Ospitalità… vorremmo dare a questa parola un senso di trasparenza e cordialità

L’Enoteca di Salcheto nasce nel cuore dell’azienda, dove si fa il vino. Non è un caso ma una scelta, quella di aprire tutte le nostre porte ai visitatori, per trasmettergli veramente quello che facciamo.
I tours della cantina sono veri e propri momenti di condivisione della nostra cultura del vino. A chi si prende il tempo di approfondire offriamo anche verticali di vecchie annate, visite private con l’enologo ed anche il “blind tasting” per scoprire l’incredibile mondo dei sensi.
Un’esperienza quella della cantina Salcheto, selezionata anche dalla rete Toscana Wine Architecture.
Visite ed Enoteca sono aperti tutti i giorni dalle 10 alle 17 (incluso festivi)
Per info: enoteca@salcheto.it. oppure 0578799031 (int.1)
Lingue parlate: Inglese, Francese, Tedesco, Cinese, Portoghese, Russo.






Salcheto social club è uno spazio che ritagliamo per i nostri amici più stretti, dove scoprire a fondo cosa vuol dire fare vino nelle colline toscane, beneficiare di esclusivi vantaggi ma anche realizzare assieme progetti di sostenibilità a favore dell’ambiente. Ai social farmers membri del Club vengono offerte opportunità e privilegi come sconti e anteprime, eventi dedicati in vigna e in campagna con i winemakers, o la possibilità di custodire i vini direttamente in cantina, così che Salcheto possa diventare una casa anche per tutti i suoi sostenitori.






Le Suites
Salcheto Winehouse è la nuova vita del casolare del 1200 che si trova al centro della nostra tenuta vinicola. Un tempo torre di posta di una delle vallate di accesso a Montepulciano, gode di incredibili vedute che dal borgo antico si aprono fino ai “chiari” della valdichiana ritratti nel “volo d’uccello” di Leonardo Da Vinci.
Per secoli questo podere è stato poi il centro della vita delle famiglie contadine che hanno lavorato e vissuto queste terre, fino ad accogliere proprio in quelle stanze, negli anni ’90, la prima cantina dell’azienda.
Oggi il casolare accoglie 6 stanze ed un salone con cucina, arredati da Elisa Cavani di Manoteca, dove vivere l’esperienza della campagna toscana attraverso tante prospettive, a partire dalla cultura del bello, del vino e del relax. Con un tocco di spassionato amore per la tutela della natura che ci circonda.
Le camere sono affittate con prima colazione. Nel giardino attrezzato sono a disposizione degli ospiti vasche riscaldate a legna. Tutte le camere sono dotate di aria condizionata






Sostenibilità
Gestiamo l’ambiente, la nostra impresa più importante
Alla Salcheto crediamo che un’impresa debba prefissarsi fin dal suo progetto iniziale obiettivi di continuo miglioramento della sua sostenibilità ambientale e sociale, oltre che economica.
Per questo stiliamo un Bilancio di Sostenibilità ed abbiamo sviluppato un attento controllo di gestione della sostenibilità, conforme alla norma EQUALITAS che viene certificato da parte terza. I suoi indicatori ambientali sono:
- Carbon Footprint: per controllare energia e materia direttamente ed indirettamente consumate lungo il processo e ridurre le emissioni di gas clima-alteranti connesse.
- Water Footprint: per razionalizzare l’uso dell’acqua ed abbatterne qualsiasi inquinamento.
- Indice Biodiversità: in fase di sperimentazione applicata, monitora la qualità biologica del suolo e dell’ecosistema aziendale.
La continua ricerca di una migliore interazione con l’ambiente ci ha anche portati a:
- Operare in una cantina energeticamente autonoma (“off-grid”, dove il risparmio di energia è la prima “fonte di approvvigionamento”).
- Condurre e Certificare i nostri vigneti ed i nostri vini secondo il protocollo Biologico Europeo.
- Autoprodurre i nostri concimi (dal compostaggio) e dinamizzare i terreni con Preparato Biodinamico 500.
- Utilizzare materiali legnosi derivanti esclusivamente da fonti controllare e foreste gestite in maniera responsabile (certificazioni FSC e PEFC).
- Depurare e riciclare il 100% delle nostre acque reflue (incluso quelle derivanti dal lavaggio delle macchine irroratrici).
- Differenziare il 98% dei materiali di scarto nell’isola ecologica interna al fine anche di adottare misure di riciclo diretto.
Siamo orgogliosi di essere stata la prima azienda al mondo ad aver certificato la Carbon Footprint di una Bottiglia di Vino (secondo lo standard ISO 14064, nel 2010).
Oggi questa analisi è a disposizione di tutti i consumatori di una nostra bottiglia di vino, grazie ad un calcolatore di CO2 che indica in maniera dinamica le emissioni legate al suo consumo, direttamente nel luogo dove viene stappata.
Siamo infine molto lieti di essere la prima cantina italiana ad aver adottato un Piano di Welfare per i suoi dipendenti.
